Stefano Pellegrino

Stefano PELLEGRINO, nato a Cuneo nel 1987, ha compiuto gli studi musicali parallelamente a quelli scientifici; ha studiato presso il Conservatorio “G. F. Ghedini” di Cuneo diplomandosi a pieni voti sotto la guida di Paola Mosca.

Attivo come camerista, si è dedicato al quartetto d’archi sotto la guida di Manuel Zigante, violoncellista del Quartetto d’Archi di Torino.

Si è distinto tra i finalisti nell’ambito del “Premio delle Arti 2009” (sezione Archi) che si è tenuto a Verona.

Ha partecipato a diverse edizioni dei corsi musicali di Veruno (NO), nel 2008 ha seguito una masterclass del M° Nannoni ed i corsi di perfezionamento del Trio Debussy.

Collabora stabilmente in Duo con la pianista Alessandra Rosso, l’arpista Giovanni Selvaggi e con il “Trio romantico” (arpa, violino e violoncello) con Raffaella Azzario; con entrambe le formazioni con arpa incide un cd nel 2014.

Attivo anche in ambito jazz con la formazione The Duet, ha partecipato nel 2013 all’incisione del disco ‘La stanza delle marionette’.

Collabora inoltre con diverse orchestre, tra cui l’Orchestra “B. Bruni” di Cuneo con cui, dal 2008, partecipa regolarmente alle edizioni del “Concerto di Ferragosto”.

Nel 2007 ha eseguito, come solista, il concerto di Saint-Saens con l’orchestra del Conservatorio “G. F. Ghedini” e, nel 2011, il Concerto per due violini e cello di Vivaldi con l’Orchesta “B. Bruni”. Fa parte dell’Ottetto di violoncelli, formazione nata in seno alla stessa Orchestra “B. Bruni”.

È attualmente docente di violoncello presso la Piccola Scuola di Musica di Beinette.

Esegue periodicamente concerti a favore dei bambini di Melga (Bolivia) e del “St. Francis Children” (Kenya).

Suona un violoncello Aloisius Lanaro (1975) appartenuto al Maestro Renzo Brancaleon.