Messa in la maggiore BWV 234, le Cantate BWV 184 e BWV 196
I Musicali Concenti, rimanda a Filippo Albini di Moncalieri ,musico alla corte dei Savoia, che nel 1623 intitolò così la sua raccolta di musiche per voci e basso continuo , evocando l’intrecciarsi armonico delle componenti diverse che guidano il progetto-programma della nuova stagione musicale, la cui programmazione trae spunto da una serie di ricorrenze molto significative:
⦁ 30 anni di Coro Maghini
⦁ 20 anni di Accademia Musicale “Ruggero Maghini”
⦁ 10 anni del festival Back TO Bach
La stagione si organizza in filoni tematici strettamente interconnessi e si consolida, per restare nell’ambito di una terminologia musicale, in una partitura più polifonica che avrà il suo culmine nel concerto finale del Consort Maghini ,diretto da Claudio Chiavazza, a compimento del percorso Back TO Bach.
In questo percorso si consolida anche il rapporto con la Comunità Valdese di Torino e della Valle Pellice, in particolare con l’Associazione Musicainsieme e la Scuola di Musica Intercomunale della Val Pellice: da anni infatti i concerti di Back TO Bach , grazie all’ appassionato lavoro del Direttore Giuseppe Maggi, risuonano anche nei centri della Valle, accolti con calore e aspettativa da una comunità locale che, grazie alla propria storia culturale, ha sviluppato un’attenzione per la musica di Bach.
Interamente bachiano è il programma di questo concerto finale che prevede, accanto alla Messa in la maggiore BWV 234, le Cantate BWV 184 e BWV 196, con un ricco organico formato da 4 cantanti solisti, coro, ensemble strumentale di 2 flauti traversi, archi e organo (basso continuo).
Ensemble di voci soliste con organici vocali e strumentali variabili a seconda del repertorio, il Consort Maghini nasce all’interno del Coro Filarmonico Ruggero Maghini di Torino, formazione corale professionale sorta nel 1995 e che collabora assiduamente con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai. Sotto la guida del fondatore Claudio Chiavazza, mettendo a frutto esperienze singole e collettive, maturate nei suoi trent’anni di attività concertistica nel contesto musicale nazionale e internazionale, ha affrontato, con necessaria attenzione filologica e corretta prassi esecutiva, pagine importanti del repertorio vocale – strumentale che dal primo Barocco italiano (Monteverdi, Scuola Veneziana), attraverso Purcell, Schütz, Buxtehude, Scarlatti, Durante giunge fino a Vivaldi, Händel e Bach. Ha al suo attivo diverse partecipazioni al Festival Back TO Bach, a MiTO Settembre Musica, al Festival Haendel di Halle (Germania) e all’Innsbrucker Festwochen der Alten Musik (Austria) a cui ha nuovamente partecipato nel 2023 con due produzioni operistiche di Antonio Vivaldi, Olimpiade e Juditha triumphans. Ha recentemente riscoperto e registrato, prima esecuzione mondiale in tempi moderni, l’Oratorio Gioseffo che interpreta i sogni di Antonio Caldara: il doppio CD, cui seguirà anche la pubblicazione della partitura, ha già riscosso notevoli apprezzamenti da parte della critica musicale specializzata.
Ingresso libero
Per info: Associazione Musicainsieme
Tel: 0121329705 – 3339235716 / ass.musicainsieme@libero.it